ESCLUSIVA-Sandro Pochesci: "Modena hai tutte le carte per risalire"

L'ex allenatore di Ternana e Carpi ha parlato ai nostri microfoni in vista di Modena-Ternana, questa l'intervista integrale:

Partenza in salita per la squadra di Tesser, che stagione sarà quella dei canarini?

"È stata quasi la regina del mercato, si era mossa molto bene con ambizione, poi purtroppo la B è un campionato difficile e venendo dalla Lega Pro qualcosa lo vai a pagare, per forse troppa superficialità: una squadra con un allenatore esperto che a Cosenza va in vantaggio e poi perde, la sconfitta in casa alla prima… Già si comincia a mettere in discussione la rosa e addirittura l’allenatore che per me è assurdo, ma quando fai due risultati negativi in Italia è così… Non credo che la società possa mettere in discussione un allenatore come Tesser"

Parliamo di un ragazzo che ha lanciato lei a Carpi: Romeo Giovannini. Cosa può dare ai gialli in B? 

"Innanzitutto è stato molto fortunato a giocare nel Modena dell’anno scorso e a ritagliarsi il suo spazio facendo molto bene, per poi essere riconfermato quest’anno. Deve ancora esordire in B, anche in questa categoria può dare una grossa mano, ha guizzi e giocate improvvise che possono mettere in difficoltà in qualsiasi momento giocatori di ogni categoria, spero di vederlo debuttare sabato"

Tesser ha detto che Giovannini sta lavorando per essere più pronto fisicamente 

"Lui non ha bisogno della prestanza, i suoi punti di forza sono: velocità, rapidità e agilità. Non possiamo essere tutti alti 1.90 e di 80 kg, i calciatori più forti sono tutti sotto l’1.65"

Tremolada è un altro che sotto la sua guida ha fatto molto bene e sarà il grande ex della partita 

"Luca bisogna saperlo aspettare, parte come un motore diesel. Anche l’anno scorso avevo detto a voi modenesi di aspettarlo quando lo criticavate perché sapevo che in C avrebbe fatto la differenza. In B deve ritrovare il ritmo e il passo della categoria, che è ben diverso da quello della Lega Pro. Il Modena ha tutto per risalire e penso che già sabato possa dare fastidio"

Sabato sera arriva una squadra amibiziosa come la Ternana al Braglia, che tipo di partita si aspetta?

"Di ambizioso hanno il presidente e la tifoseria, spero che anche i giocatori e l’allenatore riescano a capire che Terni è una piazza diversa da tante altre, lì si vive di calcio, l’hanno attaccato sulla pelle. Attilio è un ex, ha fatto molto bene alla Ternana ed è ben voluto. Mi aspetto una grande partita anche perché la Ternana viene da un passo falso iniziale con l’Ascoli causato da due calci piazzati, e da una vittoria molto bella contro una Reggina anche se un po’ sfortunata. Prevedo una partita aperta, il mio cuore farà sempre il tifo per la Ternana anche se ci sono due miei ex ragazzi a Modena, ma quello che mi ha dato Terni difficilmente lo potrò riassaporare. Mi auguro che sia una bella partita e che alla fine vinca la Ternana (ride)"

Che giocatore delle Fere deve tenere d’occhio il Modena?

"A me piace molto Falletti, ma non conosco le sue condizioni perché sta recuperando piano piano. Anche quest’anno sarà il giocatore determinante, ma tutti gli attaccanti sono pericolosi e si stanno muovendo bene: Favilli, Donnarumma e Pettinari. La Ternana davanti è molto forte, il Modena dovrà fare attenzione"