In vista di Ternana-Modena la nostra redazione ha intervistato Sandro Pochesci, l'ex allenatore degli umbri che ha lanciato Giovannini tra i professionisti a Carpi.
È stata una scelta giusta per la Ternana esonerare Lucarelli ?
"Non la condivido, però Bandecchi ha scelto il migliore sostituto, Andreazzoli. Ripeto, da esterno io non avrei mai esonerato Lucarelli, per il lavoro che stava facendo: ricordo che ha lasciato la squadra da quarto in classifica. Ma sono scelte della proprietà che ci investe tanto, non possiamo giudicarle senza conoscere le dinamiche"
Com’è cambiata la Ternana con il nuovo mister?
"Ci sono molte differenze, i due hanno filosofie di calcio diverse. Lucarelli ha avuto più tempo per preparare la squadra e costruire certezze. Andreazzoli è subentrato con i suoi principi ma sta faticando, il suo lavoro richiede tempo e ha pagato un po’ lo scotto in queste prime giornate. Alla lunga però potrà essere una scelta vincente, penso che la Ternana possa ambire al quinto posto"
Il Modena, come aveva detto prima della partita d'andata ai nostri microfoni, necessitava di tempo per adattarsi alla B. Effettivamente cosi è stato...
"Io penso che il Modena abbia fatto un ottimo campionato fino a questo momento, è ad un punto dai playoff. È un risultato che nessuno si aspettava, considerando che è una matricola. L’organico mi piace molto, è stato costruito bene e stanno anche crescendo i vari giovani che già si erano messi in luce in Lega Pro. Il merito è del lavoro che c’è dietro, sia da parte della società che dello staff tecnico"
Quanto le fa piacere vedere Giovannini protagonista anche in B?
"Ero a vederlo a Frosinone, non mi era piaciuto tanto, aveva sbagliato due o tre giocate che di solito azzecca. Invece sabato quando è subentrato ha fatto un gol dei suoi: Romeo punta l’uomo, sposta la palla a destra e incrocia, è un’azione presente nel suo dna. Ha un passo svelto, è veloce e rapido, i giocatori di grossa stazza non riescono mai a prenderlo. Tesser lo sta facendo crescere senza pressioni"
Mister Tesser poteva impiegarlo maggiormente già prima?
"Lui lo vede tutti i giorni. In C ho iniziato anche io facendolo subentrare per 15’, poi ho notato che era il più bravo di tutti e non l’ho più tolto. Al Carpi però era un’altra realtà, con tantissimi giovani. Oggi è in una grande società, in una categoria superiore, il suo percorso è perfetto. Con i cinque cambi Romeo è determinante, nell’uno contro uno è devastante e nel finale può cambiare la partita"
Tremolada è un altro giocatore che conosce bene, attualmente il miglior assistman della B
“Luca con me fece 13 gol, dovrebbe segnare un po’ di più…E' un giocatore che va coccolato, ha bisogno dell’affetto dei compagni e della fiducia dell’allenatore. Quando al 70' vede il suo numero sul tabellone smuove la testa, ma deve stare tranquillo perché l’allenatore lo sta gestendo bene. È un lusso per tante società, è l’unico trequartista puro rimasto: l’uomo che sa mettere la palla dove tanti non pensano nemmeno che possa passare. Ha anche un tiro che fa male, deve avere più coraggio per andare verso la porta e prendere le seconde palle, dato che stoppa e calcia divinamente”
Che partita sarà sabato?
"All’andata vedevo i canarini in ripresa, mentre sabato son convinto che vedrete una grande Ternana. Le Fere hanno più di un motivo per dimostrare che sono una squadra da playoff, in questo momento delicato (anche per la società), possono accendere la scintilla necessaria per riprendersi le posizioni che tutti aspettano a Terni"
Il giocatore da tenere d’occhio della Ternana?
"Mi piacciono molto Coulibaly, Partipilo e Palumbo. Poi Terni aspetta i gol di Donnarumma"
Pronostico?
"Dico 3-2 per la Ternana, in gol per i gialloblù Giovannini e Tremolada!"
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