Si può battere 2 volte una squadra da playoff e non andare per un punto agli spareggi per l’ultimo posto dei sogni. Il Modena, come all’andata, batte il SudTirol, rifilandogli altri 2 gol (altri non ci sono riusciti in un intero girone) in un primo tempo bellissimo, timbrato dalle reti di Nicholas Bonfanti e Luca Magnino, ma la crepa di Benevento è stata troppo grande, la salvezza resta un pilastro fondamentale, quest’ultima vittoria sembra un po’ quella di Pirro, anche se la straordinaria Curva Montagnani la rende dolcissima, con uno spettacolo di passione e di colori dall’inizio alla fine. La squadra di Bolzano accorcia le distanze nella ripresa con Fabian Tait, ma non basta: finisce 2-1. Arrivederci in Serie B.

PRIMO TEMPO. Come annunciato Tesser lascia spazio a chi ha giocato di meno, soprattutto tra i pali, dove fa l’esordio in campionato Seculin, e in difesa, con De Maio (ultima da titolare a Como il 5 marzo) che sostituisce lo squalificato Cittadini e Silvestri non in perfette condizioni fisiche. Alla prima giocata in verticale (di Pergreffi) il Modena passa dopo 10 minuti: finta di Duca, assist di Falcinelli, stop a seguire di destro e sinistro di Bonfanti che non perdona. E’ il morso dello Squalo. Applausi anche per Ionita (20’): cerca il raddoppio per una squadra che, liberata da obiettivi, sembra divertirsi. Infatti, al 23°, s’illumina il raddoppio: assolo di Duca (che parte dalla metà campo gialloblù), destro maramaldeggiante, Poluzzi respinge così così, arriva Magnino, già in rete all’andata, fa il 2-0 e si mette in posa da soldatino. Il SudTirol, che dovrebbe avere ancora fame per un miglior piazzamento nei playoff, si vede poco e male. Casiraghi fa il solletico, invece Magnino e Falcinelli infiammano nuovamente la rombante Curva Montagnani, accarezzando il 3-0. Un primo tempo da rimpianti dopo la caduta di Benevento…

SECONDO TEMPO. Bisoli, ugola dura romagnola, tuona e nell’intervallo ne cambia tre. Il SudTirol pressa e accorcia, sia tatticamente che nel punteggio: rete di Tait con un fendente (a Seculin coperto) dopo un pallone rubato da Rover a Gerli sul limite dell’area del Modena. Entrano l’incerottato Silvestri (standing ovation per capitan Pergreffi) e Diaw. La squadra di Bolzano ora ci crede e, poco dopo il minuto 20, ha due palle per il 2-2: miracoleggiano prima Seculin e poi Magnino, sagomato sulla linea di porta. Rispetto al primo tempo la squadra di Tesser è più assoli e meno armonia, più individualismi e meno collettività. S’infortuna Duca: entra anche Coppolaro dopo Mosti e Giovannini. Finale con la difesa “a 5”, con spunti in ripartenza e appunti clamorosi (Diaw pressa il portiere sul rinvio e sfiora il 3-1, anche con un assolo al 90°). I gialloblù custodiscono il vantaggio sotto una Montagnani da oscar degli stadi. E’ la cartolina migliore di una stagione che va in archivio. Ci rivediamo ad agosto. In Serie B.

MODENA: Seculin; Oukhadda, De Maio, Pergreffi (13’ st. Silvestri), Ponsi; Magnino, Gerli, Ionita (25’ st. Mosti); Falcinelli (25’ st. Giovannini), Duca (30’ st. Coppolaro); Bonfanti (13’ st. Diaw).

A disposizione: 26 Gagno, 10 Tremolada, 17 Vaccari, 21 Armellino, 32 Strizzolo, 33 Renzetti, 43 Panada.

Allenatore: Tesser.

SUDTIROL: Poluzzi; Curto, Zaro, Masiello, De Col (40’ st. Cissè); Carretta (1’ st. Lunetta; 35’ st. Fiordilino), Tait, Belardinelli, Casiraghi (1’ st. Rover); Mazzocchi (1’ st. Larrivey); Odogwu.

A disposizione: 25 Minelli, 5 Vinetot, 7 Siega, 20 Mawuli, 24 Davi, 23 Pompetti, 45 Giorgini.

Allenatore: Bisoli.

ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna. Assistenti: Yoshikawa di Roma e Politi di Lecce. IV°: Perri di Roma. Var: Marini di Roma. Avar.: S. Longo di Paola.

AMMONITI: Oukhadda (M), Carretta (S), Masiello (S), Seculin (M).

MARCATORI: 10’ pt. Bonfanti, 23’ pt. Magnino, 8’ st. Tait.

SPETTATORI: 9981 presenti (compresi 246 ospiti) di cui 5603 abbonati e 4378 biglietti venduti che hanno generato un incasso di 38.167 euro.

Sezione: News / Data: Ven 19 maggio 2023 alle 22:46 / Fonte: modenacalcio.com
Autore: Antonio Vistocco
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