Nella giornata di oggi la Reggina affronterà un’altra udienza al Tribunale Federale Nazionale che potrebbe portare a una nuova penalizzazione in classifica ancora più pesante di quella precedente. Come riporta La Gazzetta dello Sport: “i capi d’imputazione sono di più (mancati pagamenti di 7 stipendi e contributi in più bimestri, mancato rispetto dei piani di rateizzazione) e può scattare la recidiva: la sanzione potrebbe andare dai 5 ai 7 punti, da sommarsi ai 3 precedenti. Se poi il TFN sarà veloce nelle motivazioni, l’appello potrebbe essere giovedì 11 insieme a quello del precedente processo e avere la situazione chiara. Più lunghi i tempi per il Coni, così la Reggina può chiedere la sospensione cautelare dei playoff”.

Intanto, come sottolinea Tuttosport, il caso approda anche in Parlamento: “se ne occuperà la Camera dopo l’interpellanza urgente presentata dal deputato reggino Francesco Cannizzaro e indirizzata ai ministri della Giustizia, dello Sport e delle Imprese. L’atto di sindacato ispettivo verrà discusso in aula già domani. Anche il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, si sta interessando alla questione, avviando un’interlocuzione con il presidente della Figc Gabriele Gravina. Al centro delle iniziative delle istituzioni, vi sono le sanzioni a carico della Reggina per il mancato rispetto delle scadenze federali, dovuto alla negata autorizzazione del tribunale che deve dare preventivamente il via libera, visto che il club ha aderito alle misure previste dal codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza”.

Sezione: Serie B / Data: Gio 04 maggio 2023 alle 10:36 / Fonte: TuttoMercatoWeb.com
Autore: Antonio Vistocco
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