Due qualificazioni ai playoff per la B, una rinuncia ed un’eliminazione sul campo. È questo il curriculum di Michele Mignani, attuale allenatore del Bari, nei suoi trascorsi sulla panchina del Modena, odierno avversario dei galletti al Braglia, con fischio d’inizio alle 14.

Il tecnico, chiamato sulla panchina dei canarini in C il 25 novembre 2019, al posto dell'esonerato Mauro Zironelli, in quella prima stagione modenese riuscì a centrare il nono posto in graduatoria, nel campionato che venne sospeso, a marzo 2020, a causa del Covid.

La società emiliana, però, rinunciò a disputare gli spareggi per la promozione in cadetteria, ritenendo che la ripresa delle attività sportive, dopo lo stop per la pandemia, avesse costi esorbitanti e decidendo di concentrarsi sulla stagione successiva.

Mister Mignani rimase alla guida dei modenesi nell’annata 2020-’21, portando i gialloblu ad una ottima quarta posizione in campionato, che consentì ai suoi di iniziare i playoff dalla fase nazionale.

Chiamata a fronteggiare l’Albinoleffe, la compagine canarina espugnò il campo avversario per 1-0 nella gara d’andata, ma nel ritorno al Braglia ebbe luogo un vero e proprio psicodramma sportivo, con i lombardi capaci di ribaltare il risultato e passare il turno grazie ai gol di Tomaselli al minuto 89 e Manconi al 96’.

Finì qui, di fatto, l’avventura di Mignani in Emilia, conclusasi con un bilancio complessivo di 28 vittorie, 9 pareggi e 16 sconfitte in 53 panchine in gare ufficiali. Oggi, in quello stesso stadio, il suo Bari è chiamato a vincere per tenere vive le residue speranze di promozione diretta in A.  

Sezione: L'Avversario / Data: Sab 06 maggio 2023 alle 11:03 / Fonte: tuttobari.com
Autore: Antonio Vistocco
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