Le pagelle di Modena-Venezia: masterclass di Gerli, grossa ingenuità di De Maio

Gagno 6: molto sfortunato nel secondo gol, poteva bloccare il pallone ma Cittadini glielo toglie

Oukhadda 6: rispetto alla partita di Ferrara cresce in fase difensiva, concede poco a Pierini e Johnsen

Cittadini 6: in marcatura su Pohjanpalo è impeccabile, lo segue ovunque e gli morde le caviglie. Paga però quel tocco troppo leggero in area, in occasione del 2-2

Silvestri 6: nell’assalto finale soffre come tutti i compagni, ma fino a quel momento aveva retto senza alcun errore

Renzetti 6: il Venezia insiste molto dalle sue parti, con esperienza riesce tutto sommato a cavarsela (Ponsi 6: entra subito con grinta e qualità nel vivo della partita. Decide però di difendere la porta lasciando troppo solo Crnigoj nel gol del 2-1)

Armellino 6.5: è uno dei più in forma tra i canarini, partita dopo partita è sempre più imprescindibile anche in Serie B. Qualità e quantità a servizio della squadra

Gerli 7: altra masterclass del regista gialloblù, protagonista di due recuperi sensazionali e giocate di alto livello. Standing ovation meritatissima quando esce (88’ Poli sv)

Magnino 6: ottimo primo tempo, poi perde un po’ di lucidità nel finale. Da un suo colpo di testa nasce il rigore per il Modena

Tremolada 7: continua a dipingere calcio, strepitosa la palla che serve di esterno a Bonfanti. Freddo dal dischetto, spiazza Bertinato. E quando viene sostituito si spegne completamente la squadra (74’ Marsura 5: non riesce a tenere su un pallone)

Falcinelli 6.5: prova subito a segnare con due conclusioni che escono di poco. Suo l’assist al bacio per Bonfanti, continua a mettere la firma nei gol dei gialli (63’ De Maio 5: dà il via all’azione del 2-2, passando ad un avversario un pallone che un giocatore della sua esperienza avrebbe dovuto spedire sugli spalti)

Bonfanti 7: tocca pochi palloni ed è arginato dalla difesa ospite, ma alla prima occasione non si fa trovare impreparato e butta in rete il 2-0. Partecipa anche al primo gol, dopo il colpo di testa di Magnino tocca lui la palla che finisce sul braccio di Ceccaroni (74’ Azzi 5.5: non si può pensare che da punta sia letale come accadeva in C, ma comunque ha poche idee e tutte confusionarie)